"No alle supplenze coi prof di sostegno"

BARI. Gli insegnanti di sostegno non possono e non devono essere utilizzati per altre mansioni, come le supplenze in altre classi. Il monito arriva dal provveditore agli studi di Bari, Giovanni Lacoppola, che in una circolare rivolta ai dirigenti scolastici.
Il principio è semplice: "Se un ragazzo disabile è assente – spiega Lacoppola – l´insegnante di sostegno è tenuto a seguirlo a casa, oppure all´assenza forzata da scuola. Il problema è che non può in alcun modo essere utilizzato per altre funzioni all´interno dello stesso plesso scolastico, come ad esempio la supplenza in altre classi, altrimenti così facendo viene a snaturare il proprio ruolo". Un intervento che giunge a pochi giorni dalla denuncia con cui Lacoppola ha contestato ad alcuni presidi il malcostume di convincere i genitori di alunni disabili a mantenerli nel proprio istituto (di fatto bocciandoli), solo per assicurarsi la presenza di un portatore di handicap, che abbassa il numero di studenti necessario alla creazione di una classe.
(fonte: Press-IN anno III / n. 1146 - La Repubblica del 19-04-2011)
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