"Disability chef": viaggio alla scoperta dei ristoranti "speciali"

Da Torino a Firenze, passando per Roma, sono tanti i ristoranti nati per dare lavoro alle persone con disagio mentale o fisico, che nel tempo hanno pensato di puntare sulla buona cucina. E' la prima inchiesta di "Superabile magazine".
Da Torino a Firenze, passando per Roma, sono tanti i ristoranti nati per dare lavoro alle persone con disagio mentale o fisico, che nel tempo hanno pensato di puntare sulla buona cucina. Creati inizialmente da associazioni – per lo più di familiari – per dare un futuro ai propri figli, oggi questi progetti, accanto al valore sociale dell’iniziativa, si concentrano sempre di più su un cibo raffinato, nella convinzione che per poter essere sostenibile economicamente un locale debba offrire un buon livello di ristorazione. Su questo tema si concentra la prima inchiesta della nuova rivista dell’Inail “Superabile magazine”. Un viaggio alla scoperta dei progetti più interessanti cha hanno puntato sulla ristorazione di qualità come progetto di reinserimento lavorativo per i disabili.
La lista dei ristoranti che impiegano persone con disabilità è lunga. A partire dal numero di febbraio“Superabile magazine” recensisce i migliori nella nuova rubrica “Il pranzo della domenica”. (ec)
- continua la lettura su  Press-In anno IV / n. 444 - Redattore Sociale del 24-02-2012

Nessun commento:

Posta un commento