Sarà realizzato a Poggioreale in un ex opificio, impiegando 50 giovani segnalati dai servizi sociali e due giovani con sindrome di Down, oltre a immigrati e a un detenuto in affidamento. Iniziativa di Gesco, che ospiterà anche una Scuola di formazione su cucina e dell’enogastronomia
Sarà realizzato in un ex opificio impiegando molti giovani provenienti da situazioni di disagio e in quartiere carente di risorse come Poggioreale, il nuovo polo enogastronomico Il Poggio, che aprirà le porte al pubblico l’11 febbraio prossimo a Napoli. Non solo un ristorante ma un vero e proprio progetto sociale, dove saranno impiegate 60 persone, di cui 50 ragazzi in parte segnalati dai servizi sociali e due giovani con sindrome di Down, oltre a immigrati e a un detenuto in affidamento. L’iniziativa è del gruppo Gesco che la realizza anche con con il sostegno di Fondazione Con il Sud e Fondazione Vodafone.
- continua la lettura su http://www.redattoresociale.it/
Nessun commento:
Posta un commento